Edizioni online: pregi e difetti dell'informazione sul WEB

Pubblicato il da Cetty

A eccezione forse di brevi e circostanziati periodi in cui la stampa (che ricordiamo essere la prima forma di comunicazione) si poteva definire libera, i mezzi di comunicazione e gli organi di informazione, come radio e televisione, sono sempre stati gestiti e controllati da organi statali: in parte, probabilmente, perché nel passato solo lo Stato era in grado di gestirli ma, soprattutto, per evitare che venissero rese note informazioni che potessero creare scompiglio sociale.

Internet

Negli anni Settanta e Ottanta si è operata una liberalizzazione dei mezzi di informazione che ha permesso la nascita delle cosiddette radio e televisioni libere, grazie alle quali si sono pluralizzate le fonti di informazione.

Al giorno d’oggi anche Internet è diventato un mezzo di diffusione dell’informazione e giornali, quotidiani on line, ma anche siti WEB, blog e social network sono diventati importanti nella diffusione delle notizie.

Pregi e difetti

Per quanto riguarda la stampa ufficiale, ormai quasi tutte le testate giornalistiche accompagnano alla pubblicazione cartacea quella multimediale, in modo da ottenere maggiore visibilità e tenere il passo nell’attuale mondo della digitalizzazione dell’informazione. In generale, possiamo dire che i pregi dell’informazione on line sono quelli di essere generalmente gratuita e immediata. Grazie ai collegamenti ipertestuali, si possono approfondire le notizie che ci interessano visitando altri siti più specializzati (ipermedia). In questo modo si migliora qualitativamente l’apprendimento dei contenuti. Inoltre, i giornali on line possono essere aggiornati in tempo reale e si instaura una maggiore interattività tra la testata e gli utenti. Per non parlare della liberazione e democratizzazione dell’informazione, non più esclusiva di monopoli lobbistici.

Usufruendo di fonti diverse l’utente ha, quindi, la garanzia di una migliore informazione.

Come per ogni cosa, però, anche l’informazione libera sul WEB può avere dei difetti, che non sono tanto legati al mezzo (in questo caso Internet), quanto piuttosto a chi scrive e pubblica. Escludendo da questo discorso le testate giornalistiche multimediali che, anche se utilizzano il WEB, sono comunque sottoposte alla stessa disciplina giuridica delle testate cartacee, il detentore di un blog o di una pagina WEB che scrive notizie, non sempre fa affidamento a fonti affidabili e, di conseguenza, può non dare la garanzia di veridicità della notizia (a meno che non ci siano fotografie o video a testimonianza del fatto, fermo restando che potrebbero essere risultati di perfetti ritocchi grafici).

Con questo non si vuole assolutamente denigrare la comunicazione interattiva dei liberi utenti (che in molti casi hanno fornito delle fonti e dei retroscena importanti, soprattutto in occasione di alcune vicende socio-politiche dell’Estremo Oriente) ma, quanto meno, avvisare gli utenti di essere scaltri e cercare più fonti a conferma di ciò che si legge sul WEB.

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